Olio su tela mis: cm. 100 x 100. Interpretazione da “ La ragazza con l’orecchino di perla” di Jan Vermeer.
Lo sguardo e il profilo ruotano leggermente verso il lato destro allo spettatore e non a sinistra come il capolavoro suddetto.
Il fondo scuro ricoperto di un velo di resina, applicata anche all’interno delle pupille della protagonista, richiama la luce e ne mette in risalto l’incarnato delicato, ”perlaceo”.
Dall’orecchino, perla dorata sospesa, posizionata tra i capelli neri, si allunga una spirale, un filo di un gioco di perle, che vorticano, sino al portagioie -conchiglia posizionato al centro e in basso il dipinto.
La cornice esterna è costituita di un gioco di fasci di laser che disegnano le forme triangolari di un bugnato a specchio, tra cui trapelano sfumati i quattro volti della protagonista che si riflette su se stessa.